Le varietà e caratteristiche principali degli incensi

Ci sono molte varietà di incensi, ma le loro caratteristiche non sono sempre conosciute. Saperle riconoscere è importante per ritrovare il proprio benessere. L’incenso è una resina conosciuta sin da tempi antichissimi. Solitamente viene associata a riti di tipo religioso, dal momento che molte culture vedono nel fumo che si sprigiona quando lo si brucia un simbolo dell’avvicinamento dell’uomo a Dio. La sua importanza è testimoniata dal percorso che ha fatto nei millenni: provenienti sia dalla Penisola Arabica che dal Corno d’Africa, i vari incensi sono passati attraverso la Mesopotamia e la Cina, fino a raggiungere l’America Settentrionale, dove erano usati dai Nativi americani.

La sua diffusione è legata agli importanti benefici terapeutici che questo prodotto ha. Infatti, già gli antichi Egizi lo usavano da mischiare al kajal per ridurre al minimo il rischio di infezioni agli occhi, considerate le sue spiccate proprietà antisettiche.

Le diverse varietà di incensi

Gli incensi hanno molte varietà, ed ognuna di esse apporta degli specifici benefici al nostro benessere psicofisico. Di seguito, un elenco delle più diffuse:

  • Incenso mirra: la combinazione di queste due resine di tradizione biblica, dal momento che rimandano all’Epifania ed ai Re Magi, ha il potere di calmare la mente, riuscendo a potenziare i sensi e a migliorare, conseguentemente, la capacità di analisi ed osservazione;
  • Incenso storace: è la varietà di incenso usata maggiormente nelle feste, grazie al suo balsamo liquido chiamato Liquidambar, chiamato così per via della sua somiglianza con l’ambra. È particolarmente usato tra gli incensi per via delle sue proprietà, poiché si ritiene potenzi l’autostima e la sensualità;
  • Incenso benzoino: questa resina viene dall’Indocina e ha un profumo che somiglia a quello della vaniglia. Il benzoino non viene quasi mai usato da solo, ma sempre in abbinamento all’incenso, per via dell’intensità dei suo aroma. Bruciare la resina di incenso benzoino è particolarmente indicata per chi vuole creare un ambiente stimolante, dal momento che è particolarmente indicato per stimolare la creatività;
  • Incenso di resina di mastice: tra gli incensi questo è uno di quelli più intensi. È ottimo se abbinato all’incenso mirra, perché gli conferisce una nota pungente particolarmente apprezzata. Veniva anticamente usato per aiutare la guarigione, poiché aiuta a risollevarsi. Inoltre, chi pratica la meditazione e lo yoga può diffondere il suo profumo nella stanza e sentirsi leggeri.

L’incenso insomma è un elemento che accompagna l’uomo da sempre in ogni fase della vita e nei momenti più importanti. Un simbolo che richiama alla mente antiche usanze e affascina qualsiasi individuo di qualsiasi cultura.