Perché si tappano le orecchie? Cause e soluzioni

Perché si tappano le orecchie? Tra i vari disturbi a cui è soggetto il nostro corpo, quelli che interessano le orecchie, comportando una riduzione delle capacità uditive, non sono certo i meno fastidiosi.

Come possiamo leggere sul sito www.donnafemminile.it, i motivi per cui si tappano le orecchie possono essere molteplici. I suoni si fanno ovattati, a volte si avverte un fischio fastidioso o un ronzio. In genere, queste fastidiose sensazioni sono legate a disturbi comuni, in alcuni casi invece possono essere la spia di patologie che non vanno sottovalutate.

Si tappano le orecchie? si chiama "pienezza auricolare"

Il fenomeno delle orecchie tappate, viene più precisamente definito "pienezza auricolare". E’ un disturbo che, in forma lieve, può presentarsi spesso nella vita di tutti i giorni, come ad esempio dopo uno sbadiglio particolarmente forte.

Si può avvertire con i cambiamenti di pressione atmosferica, durante le immersioni subacquee o in aereo, o anche durante la gravidanza a causa dell’alterazione della pressione sanguigna.
Per eliminare il problema basterà eseguire una decompressione tappando le narici con le dita e soffiando fuori l’aria lentamente (così detta manovra di Valsalva).

Non di rado il disturbo delle orecchie tappate è causato dalla presenza di una grande quantità di cerume. Quest’ultimo è molto importante per la salute delle orecchie. Può però succedere che una produzione eccessiva di cerume crei un vero e proprio tappo. Si tratta di un problema comune in soggetti con un condotto uditivo molto stretto. Anche una dermatite, provocando un ispessimento della pelle, potrebbe determinare un restringimento del condotto uditivo con il conseguente accumulo di cerume.

Lo stesso problema si riscontra con un banale raffreddore. In questo caso è l’accumulo di catarro a determinare la formazione di un tappo. Se la sintomatologia diventa dolorosa e si avverte del gonfiore, è necessario rivolgersi a un medico per trattare l’eventuale presenza di batteri o di un virus.

Come liberare le orecchie ostruite

In generale, in mancanza di altri sintomi, le orecchie ostruite da un tappo di cerume possono essere liberate facilmente con i classici rimedi della nonna (come una soluzione di aceto e alcol in gocce o l’applicazione di olio d’oliva caldo) o utilizzando i coni infiammabili acquistabili in qualsiasi farmacia ( una volta accesi, il cerume viene sciolto mediante il calore sprigionato dai coni cerati).

Meno frequente per fortuna il caso in cui le orecchie si tappano a causa di una patologia più importante. Si tratta del colesteatoma, disturbo che colpisce l’orecchio medio. Questo consiste in un grande accumulo di cellule epiteliali nella zona del timpano o dei tre ossicini, originato spesso da un’infezione batterica. Il sintomo principale del colesteatoma è una forte riduzione delle capacità uditive. In quanto potrebbe portare delle complicazioni, è fondamentale una diagnosi precoce e l’unico rimedio è l’intervento chirurgico.

Le orecchie tappate possono essere, infine, sintomo secondario di una crisi d’ansia, malessere oggi purtroppo molto diffuso. La tensione accumulata dagli attacchi d’ansia (o ancora peggio dagli attacchi di panico), infatti, si scarica principalmente su collo e spalle, creando un’infiammazione del tratto cervicale responsabile di numerosi sintomi, tra cui vertigini e orecchie tappate, spesso accompagnati da disturbi sonori come fischi e ronzii. In questo caso non è necessario ricorrere a farmaci specifici. Per risolvere il problema basterà un bel massaggio.

In conclusione, la riduzione delle capacità uditive può essere la conseguenza di un disturbo facilmente risolvibile o la spia di una patologia più grave. Quando il fenomeno delle orecchie tappate si prolunga, occorre rivolgersi tempestivamente a un otorino per una corretta diagnosi, evitando così eventuali complicazioni. La salute delle nostre orecchie è importante e non va trascurata.