Numeri della realtà virtuale e aumentata: non solo Pokemon Go

La realtà virtuale e quella aumentata mostrano numeri che crescono giorno per giorno. Secondo un recente sondaggio sviluppato da Context, società di Big data che si occupa di sondaggi a livello globale, i traguardi raggiunti sono molti, e il mondo dei videogiochi sembra amplificare questa tecnologia e dargli sempre più risalto, prendendo piede in tutto il mondo.

Se da un lato in questi ultimi giorni non si fa altro che leggere dell’applicazione del momento, "Pokemon Go", dall’altro possiamo dire con certezza che non è solo Pokemon Go che sta spingendo le tecnologie ad essere sempre più utilizzate, ma anche tutte le nuove piattaforme sviluppate dai colossi dell’hi-tech.

Poggiandosi a tecnologie affermate come smartphone, tablet e console di gioco, o piattaforme diffuse come AppStore, Google Play e network di gaming, la realtà virtuale ha trovato un sodalizio che sembra essere duraturo e fruttuoso per tutti.

Dispositivi come il Gear VR di Samsung,  l’Oculus Rift di Facebook, software dalle potenzialità infinite e interessanti come 4D Street Art, videogiochi 3D innovativi come Ingress, o più comuni come quelli dei casino online, per esempio la roulette 3D di casino.com, dimostrano che la realtà virtuale e quella aumentata sono destinate a far evolvere il mondo mobile, del marketing, e delle stesse piattaforme che utilizziamo quotidianamente nella qualità e nei numeri.

Cresce l’interesse verso la realtà virtuale

A dire questo però non è solo un’impressione generale che possiamo carpire da quest’ultima evoluzione tecnologica, ma sono gli stessi utenti. Context dice che tendenzialmente in Europa c’è volontà di provare la realtà aumentata e virtuale, non solo per la curiosità, ma anche per  il possibile vantaggio che ne potrebbe derivare.

Il 51% delle persone intervistate dalla società infatti, ha detto di voler provare la realtà aumentata. Le percentuali di apprezzamento salgono fino al 68% se si chiede agli intervistati il consenso sulle possibili applicazioni utili, come ad esempio poter avere la possibilità di rivivere eventi storici, o anche la sua applicazione nel campo della medicina e della scienza più in generale.

La realtà virtuale insomma sembra essere proprio il futuro con cui la società tecnologica evolverà nei prossimi anni.

Se fino a qualche tempo fa questa sembrava solo un vezzo, o frutto di fantascienza, oggi possiamo viverla nei videogiochi o in qualche applicativo di settore, ed in un futuro non troppo lontano, attraverso le nuove piattaforme già in cantiere sviluppate dalle grandi aziende, (vedi gli Hololens di Microsoft) potremo sicuramente utilizzare tale tecnologia in maniera quotidiana e intuitiva, proprio come abbiamo imparato a fare con i touch screen oggi.

Un futuro annunciato insomma, che vede nel virtuale il prossimo passo per la trasformazione hi-tech della nostra società.