Olive nere: le proprietà ed alcune ricette per conservarle

Al giorno d’oggi, nel nostro Paese, esistono un gran numero di tipi di olive differenti. A seconda della regione nella quale ci si trova sono presenti delle varietà tipiche del posto, alcune dal sapore più intenso, altre dal gusto più delicato, tutte con proprietà organolettiche uniche.

Il consumatore si trova quindi a dover scegliere tra un gran numero di prodotti di qualità, e spesso la scelta non è semplice. Una di queste varietà è costituita dalle olive nere. Un piccolo consiglio: se avete la possibilità, acquistate le olive direttamente dal frantoio, previo assaggio, in modo da optare per la migliore alternativa possibile in base anche a quello che è il vostro palato e quelle che sono le vostre necessità. Le olive nere si differenziano da altri tipi di olive proprio per questo colore caratteristico.

Olive nere: proprietà organolettiche

Le migliori sono quelle dalla forma ovale, sode al tatto, senza segni del passaggio degli insetti, dalla superficie liscia e dal profumo autentico. Al momento dell’assaggio l’oliva è croccante e saporita.
Al di là del suo gusto unico l’oliva nera è un frutto ricco di benefici:

  • aiuta il sistema cardiovascolare
  • può contribuire alla perdita di peso
  • previene alcuni tipi di cancro
  • aiuta il naturale benessere di pelle e capelli grazie anche ai polifenoli che contiene
  • è un antistaminico naturale
  • promuove un buon funzionamento dell’apparato digerente grazie alla Vitamina E in essa contenuta
  • è una preziosa fonte di ferro
  • è ricca di Vitamina A e contribuisce quindi alla buona salute di occhi e vista e aumenta i livelli ematici di glutatione.

Insomma, mangiare olive nere, con moderazione, anche ogni giorno, può portare il nostro corpo a guadagnarci in salute!

Ricette per conservare le olive nere

Ma come conservare le olive nere? Le ricette presenti sono tante ma noi vi proponiamo una delle più classiche, quella delle olive nere sotto sale. La prima cosa da fare è selezionare e lavare le olive e ricoprirle poi di acqua bollente. Dopo circa un minuto esse vanno scolate con cura e poi coperte di sale. Per circa una decina di giorni andranno mescolate, fino a che, alla vista, non avranno un aspetto raggrinzito.

Attenzione, perché durante questo procedimento esse perderanno la loro acqua! Prima di conservarle assaggiate se sono di vostro gradimento, altrimenti lasciatale a riposo ancora per un po’. Sistematele in un vasetto che si potrà poi chiudere ermeticamente e conditele con olio extravergine di oliva e spezie. Ricordate di usare un olio di qualità per la vostra conserva, meglio se un olio pugliese della zona del foggiano, prodotto utilizzando solo le olive migliori, è preferibile sceglierne uno fruttato e dal retrogusto piccantino, per dare ancora maggior qualità alla vostra conserva di olive nere.

Diffidate degli oli presenti sui banchi dei supermercati e recatevi invece presso i produttori, che offrono il vero olio extravergine d’oliva, magari ad un prezzo un po’ più alto ma di maggior qualità.

Consumate le olive a vostro piacimento, come stuzzichini durante aperitivi ed happy hour, per preparare gustose focacce, sopra la pizza, nei sughi… Sarete voi, con la vostra fantasia a scegliere come impiegarle nel modo migliore. Ricordate che la vera differenza, in una ricetta, la fanno gli ingredienti, e quindi è importante sceglierli di alta qualità.