viaggio in polinesia

L’importanza di uscire dalla propria area di Comfort

Solo nel momento in cui usciamo dalla nostra area di comfort scopriamo di aver sempre avuto a portata di mano nuove opportunità e nuove prospettive per noi stessi, nuovi modi di guardare ciò che ci circonda e nuovi modi di affrontare anche la più semplice realtà quotidiana.
Uno dei modi migliori per uscire dai luoghi che ci fanno sentire protetti, al sicuro da tutto e tutti, ma che allo stesso tempo ci imprigionano, non può che essere viaggiare.
L’area di comfort rappresenta i confini in cui si trovano le nostre abitudini che ci danno sicurezza e ci fanno sentire di possedere il controllo di tutto, ciò ovviamente va bene ma a volte bisogna lasciarsi andare per scoprire se stessi.

Cosa succede una volta fuori?

Una volta catapultati fuori dalla realtà che conosciamo bene abbiamo due sole possibilità: affrontare ciò che di nuovo c’è con il petto in fuori e la voglia di scoprire oppure chiudendosi di fronte ad ogni novità desiderando che tutto finisca al più presto.
Viaggiare, in particolare, è un ottimo mezzo per scoprire noi stessi, le abilità che non conosciamo, le passioni che non abbiamo ancora aspettato.
Effettuando un viaggio in Polinesia, come quelli organizzati dall’agenzia Travel Design, ad esempio, potreste scoprire una passione prima irrealizzabile per il silenzio della natura ed il contatto con essa, l’amore per il mare, l’interesse verso una realtà quotidiana lontano dalla nostra.
In molti luoghi, poi, ci si ritrova costretti ad affrontare delle situazioni particolari determinate da degli imprevisti ed il modo migliore per farlo è osare, per questo anche viaggiare da soli può rivelarsi un’ottima alternativa.

Come sfruttare al meglio un’esperienza di viaggio

Uno dei consigli principali che mi sento in dovere di dare è quello di tenere traccia dei momenti che si stanno vivendo lasciando che in questi ricordi emergano le emozioni che si stanno provando; per far ciò vi sono vari modi: la scrittura di un diario di viaggio, la registrazione di tracce audio, le fotografie o i video, insomma, un mezzo che finirà per essere il ricordo concreto di quanto vissuto.
Questo vi permetterà, una volta tornati alla quotidianità, di comprendere come siate cambiati, il percorso formativo della vostra coscienza ed il modo in cui adesso reagite ad alcuni avvenimenti, giustificando anche nuovi atteggiamenti a chi vi trova cambiati.
Viaggiate, dunque, non sono i soldi a rendere felici ma il modo migliore in cui possono essere utilizzati!