
Igiene e protesi dentali: come le cure odontoiatriche ci fanno tornare a sorridere
Si dice che non ci sia dolore peggiore di quello che si prova quando i denti stanno male. Chi soffre di dolore ai denti e alle gengive sa bene che gli anti-dolorifici non bastano. Per risolvere il problema in maniera definitiva bisogna rivolgersi a uno studio odontoiatrico con medici e igienisti competenti e professionali.
Esistono svariati problemi che causano dolore ai denti e alle gengive: alcuni sono causati da cattive abitudini reiterate nel tempo e altri da patologie più o meno gravi.
Il problema più comune, e che dipende esclusivamente dalle nostre abitudini alimentari e igieniche, è quello della carie: fori profondi scavati dai batteri all’interno del dente (principalmente le mole) e che, quando arrivano fino alla gengiva e toccano i nervi, ci causano dolori lancinanti e insopportabili.
Altre problematiche sempre comuni sono il sanguinamento delle gengive, la sensibilità dei denti, la consunzione dello smalto e l’alitosi.
Purtroppo, esistono patologie che causano addirittura un costante e progressivo logoramento dei denti, fino alla loro completa rottura e caduta. La mancanza dei denti è una condizione gravissima, perché senza di essi le persone sono impossibilitate a compiere gesti ordinari nella quotidianità (come parlare in maniera sciolta e comprensibile), persino indispensabili alla vita (come nutrirsi).
Fortunatamente, oggi gli studi odontoiatrici e sulla medicina estetica dei denti hanno gli strumenti per intervenire e risolvere ogni problematica legata ai denti. Si fanno a tutt’oggi lavori accurati di prevenzione e, inoltre, si è capaci di ricostruire l’intera dentatura e rimetterla a nuovo con impianti e protesi mobili.
Implantologia dentale: cos’è la rigenerazione ossea
Uno dei servizi più importanti offerti da uno studio odontoiatrico di alto livello, e alcuni ce ne sono pure a Roma, è quello che viene definito rigenerazione ossea. Questo tipo di intervento è previsto nel momento in cui un paziente ha bisogno di un impianto dentale, ma l’installazione risulta difficoltosa o impossibile in quanto in quella sede dell’arcata edentule è assente l’osso verticale.
Questa patologia si chiama atrofia ossea ed è sempre più comune e un odontoiatra spesso decide di risolverla dal punto di vista chirurgico con un intervento di rigenerazione ossea. Prima di procedere a questo intervento il professionista dovrà studiare la qualità e la quantità dell’osso a disposizione e dovrà decidere sia la metodologia dell’intervento e il materiale da usare.
Dopo l’operazione il paziente dovrà attendere dalle 16 alle 24 settimane prima di procedere a un intervento di implantologia.
Cos’è l’implantologia a carico immediato
Parlando di posizionamento degli impianti dentali una delle tecniche più moderne e innovative è sicuramente quella che si chiama implantologia a carico immediato. Questa tecnica consiste in una operazione chirurgica singola, durante la quale verrà inserito al paziente l’impianto e allo stesso tempo gli verrà applicata la protesi.
Prima di procedere a questo tipo di operazione, l’odontoiatra dovrà valutare la situazione specifica del paziente e andare a vedere se egli ha una quantità ossea sufficiente e se è dotato di un supporto gengivale di rilievo.
Nel caso di esito positivo il dentista procederà all’intervento!