
Pensilina fotovoltaica: a cosa serve? Tipologie e utilizzi
La tecnologia fotovoltaica permette di trasformare l’energia solare in energia elettrica tramite la superficie dei pannelli solari.
Questi ultimi sono modulari e si possono adattare alle dimensioni più congeniali del luogo in cui devono essere installati: proprio questa caratteristica permette di sfruttarli per molte applicazioni oltre ai classici impianti fotovoltaici.
Una delle più interessanti è senza dubbio la pensilina fotovoltaica: attraverso l’installazione dei pannelli sulla superficie della pensilina, infatti, questa può svolgere la duplice funzione di di copertura o tettoia di diverse aree come parcheggi, giardini, stazione di fermata di mezzi di trasporto, oltre ovviamente alla produzione di energia green.
Come anticipato, ne esistono diverse tipologie ed applicazioni: vediamo insieme come si possono sfruttare le pensiline fotovoltaiche.
Tipologie e utilizzi principali
Partiamo dalle tipologie che ci permettono di avere un’idea sia della funzione che del suo utilizzo più comune:
- parcheggi: come possiamo vedere inautogrill, centri commerciali o grandi aziende, le pensiline fotovoltaiche per parcheggi fungono innanzitutto come riparo sotto cui si parcheggiano le automobili. I principali vantaggi di queste tettoie sono l’impatto ecologico, il risparmio per l’azienda e la possibilità di coprire ampie aree: per esempio, le coperture per auto Tensonova sono modulari e predisposte per l’installazione di pannelli fotovoltaici, permettendo di coprire parcheggi molto estesi in modo versatile e funzionale per ottenere energia pulita
- zone di ricarica auto: hanno una funzione simile all’area di un parcheggio, con la funzione aggiuntiva di poter essere collegate all’auto con l’apposita colonnina, permettendo in questo modo la ricarica dell’auto a partire dall’energia solare generata dai pannelli della tettoia. Si tratta di una soluzione che guarda al futuro, utilissime quando le auto elettriche saranno più diffuse
- aree fermata di mezzi pubblici: permettono di poter ricaricare i nostri dispositivi e quindi cellulari, wi-fi e qualsiasi apparecchio elettronico. Ma oltre a questo la loro energia permette di ricarica anche i semafori e le segnaliche luminose, permettendo così a comuni ed enti pubblici di risparmiare a aiutare l’ambiente
Caratteristiche e vantaggi delle pensiline fotovoltaiche
Queste tre tipologie ci permettono di capire i numerosi vantaggi che comporta una pensilina fotovoltaica, che come materiale adotta, oltre l’acciaio zincato, il ferro o il legno.
Perchè le pensiline fotovoltaiche stanno avendo sempre più successo sia tra i privati che tra le aziende? Il motivo principale è che queste tettoie permettono di realizzare spazi coperti che, oltre ad apportare vantaggi di tipo economico (come i classici impianti fotovoltaici), in più apportano anche vantaggi funzionali ed ecologici.
Se parliamo dei componenti principali invece sono:
- pannelli fotovoltaici,sono il cuore pulsante della pensilina che trasforma l’energia solare in elettrica;
- inverter fotovoltaici, producono energia elettrica in maniera continua;
- strutture di sostegno,permettono di legare i pannelli ai tetti degli edifici;
- micro-inverter, permettono di trasformare l’energia fotovoltaica in energia alternata in modo unico e singolare;
- sistemi di accumulo, permettono di immagazzinare l’energia in eccesso per trasformarla poi in un passaggio successivo.
Infine se parliamo della principale classificazione in cui sono suddivise sono:
- impianto ad isola,quindi significa che sfrutta l’energia direttamente del posto
- impianto connesso in rete
Autorizzazioni necessarie
Prima di realizzarle una pensilina fotovoltaica occorre verificare in sede comunale la normativa vigente.
In particolare, va fatta un’importante distinzione: se, infatti, la semplice installazione dei pannelli solari su una pensilina pre-esistente può essere effettuata in modo autonomo, per quanto riguarda invece la realizzazione dell’intera pensilina fotovoltaica sarà necessario chiedere le dovute autorizzazioni.
In questo secondo caso, è necessaria la consulenza e l’aiuto di un tecnico specializzato che saprà fornire tutte le indicazioni necessarie sia dal punto di vista strutturale che normativo: solamente dopo l’approvazione del progetto da parte dell’ufficio tecnico del comune di competenza si potranno iniziare i lavori.