Raccordi idraulici: come misurarli e montarli 1

Raccordi idraulici: come misurarli e montarli

Se ti sei accorto della presenza di perdite d’acqua e di fastidiosi gocciolamenti nel tuo bagno o nella tua cucina o vuoi semplicemente rinnovare il tuo impianto idraulico, molto probabilmente ti starai chiedendo quali siano gli strumenti e le componenti necessarie.

In questo articolo ci occuperemo in particolare dei raccordi idraulici. Per ottenere un risultato che si avvicini a quello di un intervento professionale, è molto importante misurare e montare in modo corretto i raccordi idraulici.

Vediamo come di seguito, seguendo i suggerimenti forniti da questo servizio idraulico operativo nella zona di Milano.

Raccordi idraulici: le varie tipologie

I raccordi idraulici comunemente presenti nelle abitazioni sono anche noti con il termine di “filetti“. Esistono molti tipi di raccordi per congiungere le tubature. Essi assumono denominazioni differenti in base alla funzione che devono svolgere. Le principali tipologie possono essere così suddivise:

  • raccordi in linea retta (detti anche “di testa”);
  • raccordi a a tre vie;
  • raccordi a gomito;
  • raccordi con riduzione.

In linea generale i raccordi si dividono in due categorie principali, i filetti “maschio“, e quelli “femmina“. In fase di montaggio, i primi vanno avvitati all’interno dei secondi.

Come misurare i raccordi idraulici

Per misurare entrambe le categorie di raccordi, i passaggi da seguire sono molto semplici: prima di tutto dovrai svitarli dalla sede originaria o rimuoverli dalla confezione e appoggiarli su una superficie piana. A questo punto, dopo averli rivolti con il foro verso l’alto, dovrai misurare con un righello il diametro complessivo del filetto.

Attenzione: per ottenere la misura corretta dovrai tradurre il valore misurato da centimetri a pollici. Per aiutarti, ti segnaliamo il valore di conversione corretto: un pollice corrisponde infatti a 2,54 centimetri.
Per evitare noiosi calcoli o proporzioni, può esserti utile sapere che esistono alcune misure maggiormente diffuse all’interno degli impianti idraulici domestici. Eccole elencate di seguito, in ordine decrescente:

  • 1 pollice (circa 3 cm);
  • 3/4 di pollice (circa 2,5 cm);
  • 1/2 pollice (circa 2 cm);
  • 3/8 di pollice (1,6 cm).

Come montare i raccordi idraulici

Dopo una breve introduzione utile per misurare i vari tipi di raccordi che ti troverai ad utilizzare, è il momento di passare alla pratica: per porre fine alle perdite o sostituire i tuoi tubi è necessario innanzitutto che ti assicuri di esserti procurato i seguenti elementi:

  • tubi originali o sostitutivi;
  • filetti, giunti e raccordi;
  • pinza stringi-tubo;
  • chiave pappagallo.

Solitamente i tubi presenti in commercio sono realizzati in PVC, un materiale molto resistente, leggero e capace di durare a lungo. Ricorda inoltre che tubi e giunti di raccordo devono essere delle stesse dimensioni.

Una volta scelti i tubi e i filetti più adatti per le tue esigenze potrai procedere al montaggio e all’avvitamento. Questa operazione è molto semplice: ti basterà avvitare il giunto sull’estremità del tubo corrispondente, utilizzando una comune pinza stringi-tubo.

Infine, una volta avvitato il tubo sul giunto, dovrai fissarlo. Per evitare future perdite e serrare le giunzioni in modo professionale, dovrai munirti della chiave Stillson, meglio conosciuta come “chiave pappagallo“.

Come montare un raccordo su un tubo fisso

Attenzione! Se uno dei due tubi da collegare fa parte dell’impianto preesistente, ed è quindi fisso, per congiungere un secondo tubo dovrai procedere nel modo seguente:

  • avvitare sul tubo fisso metà del giunto corrispondente;
  • avvitare il secondo tubo sulla parte libera del giunto.

Il trucco del mestiere

Per essere sicuro di non incorrere in breve tempo in spiacevoli inconvenienti, ti suggeriamo di guarnire la filettatura dei tuoi giunti con del teflon o, in alternativa, della canapa.

Ti è stato utile questo articolo? Leggi anche questo articolo sul riscaldamento a pavimento!