riscaldamento a pavimento

Riscaldamento a pavimento: in cosa consiste e quali sono i vantaggi

Al giorno d’oggi ci sono svariate modalità per riscaldare la propria casa o l’ufficio, tutte diversissime tra loro. In questo articolo parleremo di un tipo di riscaldamento molto innovativo e molto usato negli ultimi tempi, una tecnologia all’avanguardia che rende la casa calda in maniera omogenea e senza l’ingombro dei termosifoni o di altri dispositivi adibiti al riscaldamento, come le stufe, in giro per le stanze, permettendo di utilizzare lo spazio domestico al meglio.

Stiamo parlando del riscaldamento a pavimento, un’idea innovativa, ideale per ogni tipo di abitazione. Permette infatti di ottenere un sacco di vantaggi sia in termini funzionali che estetici. I pavimenti riscaldati lasciano una sensazione di caldo e tepore in ogni angolo della casa, proprio perché il meccanismo che li fa funzionare si trova sotto l’intera superficie del pavimento, al contrario di stufe e termosifoni che si trovano in determinate zone delle stanze e molto spesso, se ci allontaniamo da essi, il caldo tende a svanire.

Qui di seguito, grazie alle informazioni messe a disposizione dall’assistenza del servizio idraulico a Roma che abbiamo consultato, vedremo quali solo le caratteristiche del riscaldamento a pavimento e quali sono i vantaggi di averlo in casa.

Riscaldamento a pavimento: caratteristiche

Il riscaldamento a pavimento è definito un sistema radiante, che dà la possibilità di ottenere un risparmio energetico perché non crea sprechi di calore. Esistono due tipologie di riscaldamento a pavimento: elettrico e ad acqua.

Il primo ha un sistema caratterizzato da resistenze che scorrono sotto il pavimento, un po’ come le cucine elettriche dedicate alla cottura dei cibi. Quello ad acqua invece è realizzato con un sistema caratterizzato da serpentine dentro le quali scorre dell’acqua calda che non può superare i trentacinque gradi, temperatura più bassa rispetto ad un termosifone classico. L’acqua che scorre sotto il pavimento può essere scaldata da diverse fonti: caldaia centralizzata, pompe di calore o pannelli solari. Quest’ultimo tipo di riscaldamento a pavimento è quello più utilizzato ed è anche il più economico.

Entrambe le modalità però portano allo stesso risultato: un pavimento confortevole che emana calore in tutti gli angoli della casa, garantendo un piacevole tepore a qualsiasi ora. Il riscaldamento a pavimento è così efficace perché spinge il freddo verso l’alto dell’abitazione, fino al soffitto verso cui non è possibile percepire il freddo, ma si potrà godere solo del tepore proveniente dalla parte bassa e media della casa.

Vantaggi del riscaldamento a pavimento

Come si è potuto intuire il riscaldamento a pavimento possiede molteplici vantaggi:

  • un ingombro nullo su muri e pavimento;
  • calore molto più uniforme e costante;
  • la totale assenza di tubature e caldaia (per quanto riguarda il sistema elettrico);
  • la manutenzione del sistema non deve essere necessariamente frequente come per altri dispositivi;
  • basso dispendio di energia e conseguenti consumi contenuti, permettendo un notevole risparmio in bolletta;
  • la ristrutturazione e l’aggiunta di questa modalità di riscaldamento porta ad ottenere dei bonus fiscali;
  • in bolletta si può verificare un cospicuo abbassamento delle cifre fin dai primi mesi di utilizzo; si può usare per una giornata intera e installare in ogni tipologia di casa o ufficio;
  • l’ambiente in cui si vive sarà più sano e pulito, grazie all’assenza di polvere o muffa.

Insomma, una soluzione che porta benefici aumentando in modo importante il comfort dell’abitazione. Se questo articolo ti è piaciuto continua a leggerne altri sul nostro blog. Eccone uno che ti potrebbe interessare: a che serve la pensilina fotovoltaica.