Acea Ato2 è l’azienda che fornisce servizi idrici a Roma e in provincia. Come fare il subentro per l’acqua? Ce lo spiega il titolare della ditta traslochi Roma Sat International Movers che ha maturato una grande esperienza nel campo visto i numerosi clienti che serve in queste zone.
Subentro Acqua con Acea Ato2 Roma e Provincia
Acea Ato2 è il gruppo che si occupa dei servizi idrici e fognari in moltissime zone del Lazio. Quando si cambia casa o si trasferisce in un immobile in cui non è presente il contatore dell’acqua o l’utenza è disattivata, è necessario fare il subentro.
Il subentro prevede un nuovo contratto e non si limita come la voltura al cambio dell’intestatario. Va inserito un nuovo contatore e riattivata la fornitura idrica. Quindi un intervento non meramente telefonico, ma fisico.
A seguire una breve guida sull’iter di presentazione della richiesta diviso tra privati, aziende e condominio.
Privati
Documenti per il subentro acqua
Per poter attivare l’operazione di subentro vanno posseduti specifici documenti:
- Identificativi e personali: codice fiscale e documento di identità
- Catastali
- Possesso: contratto di affitto, proprietà o rogito notarile
- Auto-dichiarazione facoltativa in caso di precedenti morosità
Condominio
Documenti necessari
Se la richiesta di subentro viene fatta da un condominio sono necessari i seguenti documenti:
- Identificativo amministratore di condominio con relativa nomina
- Dati catastali e fiscali condominio
- Indicazione di precedente intestatario
- Eventuale presenza di morosità
Aziende
Documenti necessari
Quando la richiesta di subentro è eseguita da un’azienda sono necessari i seguenti documenti:
- Identificativo del legale rappresentante
- Dati catastali e fiscali immobile
- Precedente intestazione
Come presentare la domanda
Per attivare un subentro di acqua con la compagnia Acea Ato2 è possibile usufruire del servizio online presente sul sito “My Acea Acqua”.
Per chi non è registrato, occorre eseguire prima l’accesso all’area personale, inserendo username e password. Chi è già utente dovrà semplicemente inserire i propri dati ed accedere.
Dal sito è possibile prenotare un appuntamento in videochiamata con un operatore. L’operatore virtualmente eseguirà il supporto per il rientro.
Per chi non avesse dimestichezza con internet altresì, il subentro è accessibile dalla numerazione verde. Il servizio è attivo da rete fissa.
Infine, per chi volesse , c’è la possibilità di recarsi fisicamente agli sportelli presenti presso la sede commerciale, previo appuntamento.
In caso di aziende e condominio possono recarsi agli sportelli rispettivamente il legale rappresentante e l’amministratore di condominio.
Tempistiche e costi
Il subentro prevede tempistiche leggermente più lunghe della volture. Deve essere installato un nuovo contatore, per cui un tecnico deve recarsi fisicamente sul posto.
Quanto ai costi, vanno computati quelli contrattuali della nuova utenza a cui vengono aggiunte le spese di messa in opera del nuovo contatore.
Il discorso muta se si tratta di un’utenza privata, commerciale o di un un singolo immobile o un intero condominio.
Una volta avviato il subentro, le fatture vengano inviate in modo cartaceo o addebitate sul conto corrente indicato. All’utente, ai fini di una corretta misurazione dei consumi, è richiesti di indicare di volta in volta i consumi presenti sul contatore.